La provvigione dell'agente immobiliare
Come previsto nell'articolo 1755 del c.c. "il mediatore ha diritto alla provvigione da ciascuna delle parti, se l'affare è concluso per effetto del suo intervento". Ma cosa significa?
La provvigione è la compensazione economica che un agente immobiliare percepisce per i servizi resi durante il processo di vendita o affitto di un immobile. E viene maturata dall'agente immobiliare quando si verifica la conclusione di una transazione immobiliare per cui ha svolto un ruolo chiave.
Ma come si definisce se l'agente immobiliare ha svolto un ruolo chiave? Ecco alcuni punti che possono guidare il consumatore nella comprensione di questa tematica.
Chiusura della transazione: Innanzitutto, la transazione si deve concludere con successo, ovvero l'immobile deve essere venduto o affittato, e il contratto è stato firmato.
Ruolo sostanziale: Se l'agente immobiliare ha gestito la ricerca di acquirenti o affittuari - per chi deve vendere o affittare; la negoziazione delle condizioni; la gestione della documentazione e altro ancora.
Contratto scritto: La provvigione è regolata da un contratto scritto tra l'agente immobiliare e il cliente (vendita o affitto) e in tale contratto devono essere espressamente chiarite le condizioni per il pagamento. Tra cui importo o percentuale sul valore di vendita o d'affitto.
Nel link al video, potrete trovare l'agente immobiliare Alessandro Rapisarda che spiega nel dettaglio la questione.
Alessandro Rapisarda illustra nel dettaglio
